di Nunzio Bruno – 7 aprile 2022

Minori non accompagnati e il ruolo dei volontariati

 Sono l'anello debole nella catena delle migrazioni. L'impegno per difendere e dare un nuovo presente ai piccoli migranti spetta più al volontariato che alla burocrazia, parola di Garante dei diritti dei bambini e degli adolescenti di Palermo.

“È importante, se non fondamentale, il ruolo dei volontari nell’accoglienza dei bambini, delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze straniere. È fondamentale perché in maniera gratuita, il volontariato è capace di attivare la relazione, una cosa importantissima, perché questi ospiti non vanno semplicemente ‘istituzionalizzati’, ma va data loro cittadinanza”, così Pasquale D’Andrea, Garante dei diritti dei bambini e degli adolescenti Comune di Palermo ed ex presidente di Arciragazzi nazionale oltre che fondatore del CeSVoP, ente gestore del Centro Di Servizi Per Il Volontariato Di Palermo.

VDossier l’ha intervistato per chiedergli, partendo dalla sua storica esperienza sul territorio siciliano e in ottica di risposta alla crisi umanitaria ucraina, come l’accoglienza dei minori non accompagnati possa e debba essere affrontata, con quale stile, con quali strumenti, dentro quali percorsi fatti sì di regole, di carte da firmare, ma anche di attivazione sociale, dove scopriamo che il ruolo delle tutrici e dei tutori volontari è cardine di quel tocco umano, capace di trasformare un processo burocratico in un territorio che sa accogliere e valorizzare anche i più indifesi.

L’intervista che trovate qui sotto è a cura di Nunzio Bruno di CeSVoP:



Una piccola profuga al confine tra Ucraina e Polonia - © Mirek Pruchniki

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