di Redazione VDossier – 27 ottobre 2025

Più soli, più poveri: il primo numero di Nessi, la nuova rivista di Percorsi di Secondo Welfare

 Il primo numero è stato dedicato alla povertà relazionale, tema al centro dell’evento di presentazione a cui sono intervenuti, tra gli altri, Mario Calabresi, Maurizio Ferrera e Franca Maino. Da oggi la pubblicazione è disponibile gratuitamente online.

In Italia, le persone sole sono 9,3 milioni, più del 13% della popolazione. È una condizione che riguarda soprattutto chi è anziano e chi ha un basso grado di istruzione ed impatta fortemente sulla loro quotidianità: solo il 40% delle persone sole si dice soddisfatto della propria vita. 

Le sfide sociali che ne derivano sono numerose, complesse e non riguardano solo la dimensione individuale. Quella che viene definita come povertà relazionale ha infatti un impatto collettivo che riguarda da vicino anche il nostro sistema di welfare. 

“La mancanza strutturale di legami significativi nella sfera privata e pubblica ha ricadute significative in termini di benessere, salute e coesione delle comunità – spiega Franca Maino, Professoressa Università degli Studi di Milano e Direttrice scientifica del Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare -. Questa dimensione relazionale della povertà acquista particolare rilevanza in una società dove il capitale sociale si è progressivamente eroso e dove le istituzioni faticano a compensare la rarefazione dei legami tradizionali”.

Proprio per questo, la povertà relazionale è il tema scelto da Percorsi di Secondo Welfare per il primo numero della sua nuova rivista: Nessi. La pubblicazione è stata presentata oggi nel corso dell’evento online “Più soli, più poveri”, cui hanno partecipato anche Mario Calabresi, giornalista, scrittore ed Editor-in-Chief di Chora Media, e Maurizio Ferrera, Professore all’Università degli Studi di Milano e fondatore di Percorsi di Secondo Welfare. 

Il primo numero di Nessi, intitolato “Più soli, più poveri” e è disponibile da oggi on line cliccando sulla copertina.
 

La rivista Nessi: nuovi punti di vista tra ricerca e pratica

Nessi è una rivista semestrale, digitale, accessibile gratuitamente. E’ nei fatti l’erede dei Rapporti sul secondo welfare, pubblicati ogni due anni da Percorsi di Secondo Welfare per presentare le principali ricerche del Laboratorio. Nessi si propone di raccogliere il testimone di queste pubblicazioni e presentare analisi, esperienze e riflessioni intorno a temi specifici particolarmente importanti per il sistema sociale italiano, mettendo a confronto studiosi ed esperte con i protagonisti del secondo welfare. La rivista, in continuità coi Rapporti, sarà caratterizzata da un approccio multi e interdisciplinare attento all’intersezionalità, capace di alimentare il legame tra ricerca e pratiche, e avrà quindi una sezione di analisi e contesto e un’altra di esperienze e casi studio. 

“La rivista nasce dall’esigenza di stare al passo coi cambiamenti sempre più rapidi e profondi che riguardano la nostra società – spiega Lorenzo Bandera, direttore editoriale di Percorsi di Secondo Welfare -. Per quasi 15 anni i Rapporti sul secondo welfare sono stati strumenti cruciali per il nostro Laboratorio, ma abbiamo percepito l’esigenza di uno strumento che ci permettesse di continuare a diffondere conoscenza in maniera più accessibile e con maggiore frequenza, mantenendo tuttavia il nostro metodo di lavoro capace di connettere tra teoria, analisi e pratiche”

“Nessi è un vocabolo centrale nel lessico di Percorsi di Secondo Welfare – aggiunge Maurizio Ferrera, fondatore di Percorsi di Secondo Welfare e scientific supervisor del Laboratorio -. Le nuove forme di risposta ai bisogni nascono dall’attivazione di attori e risorse, e forniscono sostegni non solo materiali, ma anche relazionali. Su entrambi i versanti, la creazione di nuove connessioni sociali è un passaggio importantissimo. Il ben-essere riguarda le persone situate in contesti. I nessi sono strumenti, canali e meccanismi che mettono in relazione, appunto”.

Autrici, autori e il Comitato scientifico

Gli autori e le autrici del primo numero di Nessi sono: Maurizio Ferrera, Franca Maino, Chiara Saraceno, Silvia Stefani, Marco Arlotti, Luigi Bernardi, Mariateresa Ciommi, Anastasia Rita Guarna, Alessia Borromeo, Sabrina Herzog, Sara Paternoster, Silvia Scaramuzza, Giusi Valenti, Marcella Messina. 

La linea editoriale di Nessi è definita da un Comitato scientifico composto da docenti, ricercatrici e ricercatori con grande esperienza nel campo delle politiche sociali: Francesca Biondi Del Monte (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa); Maurizio Busacca (Università Ca’ Foscari di Venezia); Carola Carazzone (Assifero); Daniela Ciaffi (Politecnico di Torino e Labsus); Maurizio Ferrera (Università degli Studi di Milano); Orazio Giancola (Sapienza Università di Roma); Anastasia Rita Guarna (Percorsi di Secondo Welfare); Ilaria Madama (Università degli Studi di Milano); Franca Maino (Percorsi di Secondo Welfare e Università degli Studi di Milano); Giorgia Nesti (Università degli Studi di Padova); Ennio Ripamonti (Metodi); Sebastiano Sabato (OSE – European Social Observatory, Bruxelles); Armida Salvati (Università degli Studi di Bari); Rossella Trapanese (Università degli Studi di Salerno).

Il Laboratorio Percorsi di secondo welfare

Percorsi di Secondo Welfare è un Laboratorio di trasformazione sociale che progetta e realizza percorsi che garantiscono risultati concreti a sostegno dell’evoluzione del welfare italiano. Impresa sociale diventata punto di riferimento per l’innovazione delle politiche sociali in Italia, è una realtà affermata che riunisce professioniste e professionisti con competenze trasversali per affrontare i cambiamenti in atto nel nostro sistema di welfare. Attraverso attività di ricerca, formazione, comunicazione e consulenza e accompagnamento strategico, genera e condivide conoscenze per supportare enti pubblici, istituzioni, imprese e organizzazioni del Terzo Settore nella progettazione di soluzioni di protezione sociale efficaci e sostenibili. Da sempre legato all’Università degli Studi di Milano, dove è nato nel 2011 come progetto di ricerca, Percorsi di Secondo Welfare è un Laboratorio riconosciuto del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche. 

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